C'era una volta in Paolo Sarpi

C’era una volta in Paolo Sarpi – Arthemysia

C’era una volta… Arthemysia D. Draken

Buongiorno!
Da oggi comincia la saga dei post dedicati ai personaggi e al mondo del mio primo romanzo, C’era una volta in Paolo Sarpi, edito da Acheron Books.
È una storia urban fantasy, autoconclusiva e ambientata nella Milano di “oggi”, proprio il luogo adatto dove potrebbero comparire bestie strane senza che qualcuno possa farci caso durante il ponte dei Morti (Ognissanti | Halloween).

La protagonista è Arthemysia D. Draken, ed è una maga.

Nel mondo di C’era una volta…

i magi vivono da quasi sedici secoli nascosti nel cuore delle città da cui sono riusciti a tagliare via un quartiere, o dispersi in qualche dimora nascosta in posti impervi. La casa- tipo di un Magi è a torre, dove può ricavare tutto lo spazio che serve per la loro vita che, nonostante tutto, preferisce le comodità, la sicurezza, la tranquillità e le cose di buona fattura alla vita avventurosa fuori da lì, e che solo i mercanti affrontano. I borghi magi hanno tutti dei loro confini interni, esterni, e diverse giurisdizioni. Quella di Milano si chiama Rix Belvaso.

Dato che ai magi piacciono le carte, la burocrazia sfrenata e gli archivi, ogni località ha delle sue regole che sono un po’ diverse dalle nostre. Non solo il loro capodanno coincide con le Feste dei Morti, ma Arthie è nata in Val Venosta. Per vivere e lavorare a Rix Belvaso necessita per la burocrazia di un permesso di soggiorno, e quindi un lavoro stabile.

Che non ha, perché lavora come insegnante precaria nell’unica scuola per adolescenti di tutta Rix Belvaso, e il contratto è in scadenza. Se non trova in fretta una soluzione dovrà ritornare a casa con bagagli e… altre creaturine che ha per casa.

Arthemysia Draken, c'era una volta in paolo sarpi.
Arthie

Andrebbe bene anche così, non fosse che una sua cara amica scompare nella Milano esterna. Quella dove i magi per bene non escono quasi mai perché potrebbe essere pericolosa, visto che ci vivono vampiri, mannari, fate, animali strani e soprattutto la gente. Arthie quindi si ritrova ad affrontare il mondo fuori da quello magi, che per loro è molto più pericoloso e buio.

Arthie è nata nelle Alpi Venoste, e la sua famiglia abita in un maso-torre da generazioni di capitani di navi da commercio magi. Non è abituata a vivere al centro di una città circondata da palazzi, e ha studiato come folkofaunista. È un’esperta di fauna e di spiriti soprannaturali, ha studiato unicorni, gigiat, grifoni, fate e come il loro ambiente sta rapidamente cambiando negli ultimi decenni, spingendo queste creature a svanire o a estinguersi.

In una di queste missioni pericolose sull’Adamello ha subito un incidente che le è costata la gamba sinistra.

C’era una volta in Paolo Sarpi

“Se tutto è fatto della materia che nutre le fornaci stellari, oscure e
non, allora la magia è in chiunque perché tutti siamo fatti di stelle.”


Ercole Sacrobosco, trattato sull’Etere.

La trama:

C’era una volta in Paolo Sarpi è un romanzo autoconclusivo, pubblicato con Acheron Books e con illustrazioni di corredo. È un urban fantasy contemporaneo, ambientato nella Milano di oggi, dove al riparo da occhi indiscreti vivono anche altri popoli nascosti: maghi, coboldi, spettri, lupi mannari, vampiri… e chissà che altro, perché Milano ha più di venticinque secoli di vita molto complicata.

Arthemysia Draken è una maga, originaria della Val Venosta, che vive nel cuore di Milano: il quartiere di Rix Belvaso, il borgo nascosto dove la gente magi vive al riparo, con le sue regole e i suoi commerci.

Arthemysia sarebbe una folkofaunista, una esperta di creature soprannaturali… ma ha perso una gamba in una missione di esplorazione sull’Adamello, e a Milano lavora come insegnante di istituto superiore, una delle tante con contratti precari e smolecolarizzati.

Durante i festeggiamenti per Ognissanti, che per i maghi è il Capodanno, Tilde, una carissima amica di Arthie, scompare nel nulla, mentre strani animali sconosciuti cominciano ad essere avvistati per la città. Arthie quindi si rivolge a un suo amico d’infanzia, Brenno, per aiutarla a ritrovare l’amica: sarà costretta a uscire nel pericoloso mondo esterno.

I personaggi:

Arthemysia Draken, la protagonista, è una maga esperta di folkofaunistica.
Brenno Oldani, amico d’infanzia di Arthie, è figlio di una maga e di un lupo mannaro. Lavorava come operaio per il padre, e guida Arthie nella Milano fuori Rix Belvaso.
Enibish è un saltimbanco vagabondo che cerca di avere a che fare coi magi il meno possibile e che tende a mettersi nei guai più grandi che incontra.

C’era una volta…

Potete trovare C’era una volta in Paolo Sarpi nelle librerie fisiche e online. Se puoi, lasciami una recensione e le stelline e condividine le tue opinioni! Per i piccoli editori, autori e autrici è importantissimo!
Trovate le avventure di Arthie e Brenno (ed Eni) su:

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